08/06/15

Buoni propositi

Di questo blog esisteva una prima versione, con un titolo dimenticabile, nata credo una decina di anni fa, che usavo per i miei esperimenti da aspirante scrittore e che a volte prendeva la forma di un diario da apprendista, diario che, alla pubblicazione del mio primo romanzo, ho opportunamente distrutto.
Da allora l’ho considerato uno spazio utile a dare notizie ai miei dodici lettori, agli addetti ai lavori che volevano il mio posto da Perdisa o agli aspiranti scrittori che volevano la mia testa su una picca. L’ho usato insomma per raccogliere informazioni sulle mie pubblicazioni, sul mio lavoro e per alcune tristi, tristissime considerazioni intelligenti sull’editoria, più che altro.
Poi, in questi giorni, nel cambiargli la faccia per l’ennesima volta, mi è tornato in mente un passaggio che credo di aver letto di recente in un libro di Siti, un passaggio in cui si parlava di una vita scandita da cicli ventennali.
In un certo senso, ho pensato, anche la mia è stata scandita da cicli ventennali. Che poi, in realtà, avendone 41, questo significa solo che ho traslocato due volte (la prima dal Cilento a Bologna, la seconda da Bologna a Genova) a distanza di circa vent’anni l’una dall’altra.
Ma significa anche che sono entrato comunque nel terzo ventennio della mia esistenza. E molto, quasi tutto, è cambiato.

È giusto allora che cambi un po’ anche questo blog, questo vecchio blog dalla nuova faccia.
All'inizio del mio terzo ventennio, nel momento stesso in cui grandi novità passate e imminenti modificano me, mi riprometto di curare di più questo spazio, con un numero più frequente di post, poco impegnativi per voi e per me, ma spero piacevoli per tutti.