23/01/17

L'universo è una simulazione?


Segnalo volentieri questo articolo, scritto da Roberto Paura e apparso in questi giorni sulla rivista "Il Tascabile", che sembra partire da e approfondire le tematiche di questo mio articolo dello scorso novembre, scritto per Archivio Roncacci.

Il tema è quello della teoria secondo cui l'universo sarebbe (o meglio, potrebbe essere) una simulazione.

È interessante per me notare come la teoria venga spesso presentata da giornali e riviste italiane come molto "accreditata" tra gli studiosi contemporanei. Mentre invece non è proprio così.
E lo stesso fa questo articolo de "Il Tascabile" (rivista per altro molto seria): un "dubbio", lo definisce, "teorizzato dai filosofi, studiato dai fisici, preso sul serio dai titani della Silicon Valley".

Gli argomenti dell'articolo sono abbastanza interessanti per chi volesse approfondire, e per questo lo segnalo a chi ha letto il mio pezzo di novembre (o a chi volesse leggerli entrambi).
Trovo però altrettanto interessante sottolineare che almeno la prima parte del resoconto di Roberto Paura è abbastanza imprecisa, il che rende l'articolo un po' forzato (come appunto accade alla gran parte della stampa italiana che ha trattato questo argomento).

Ho letto gli atti del convegno in questione, ne ho visto lo svolgimento in video, e ho confrontato diversi resoconti della stampa statunitense, per scrivere il mio pezzo.
In realtà, il convegno spaccava quantomeno le opinioni (al contrario di quanto lasciano intendere Paura e molta stampa italiana). Ma, più in generale, va detto che il dibattito in questione è molto meno "scientifico" di quanto sembrerebbe dai vari articoli apparsi nel nostro Paese.
Si tratta più che altro di un argomento affascinante dal punto di vista logico, narrativo e filosofico, anche per gli scienziati.
Insomma: un ennesimo piccolo esempio di come la stampa a caccia di lettori faccia passare messaggi un po' strani, per non dire difficili da capire.

Per chi vuole saperne di più, quindi: